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Biografia

Marco Alibrando (Messina, 1987) debutta a soli 24 anni a Firenze e da quel momento un’intensa attività lo porta a dirigere in prestigiosi festival quali il Rossini in Wildbad (Adina), il Rossini Opera Festival di Pesaro (Duetti Amorosi) e il Festival di Spoleto (Delitto e Dovere).

Nel 2024 debutta al Teatro Colón di Buenos Aires e alla De Nationale Opera & Ballet di Amsterdam.

A partire dalla stagione 2025/26 sarà Primo Direttore del Deutsches Nationaltheater und Staatskapelle Weimar. Dalla stagione 2021/22 è Direttore Musicale di VoceAllOpera.

Tra gli impegni recenti e futuri segnaliamo in ambito operistico il debutto al Teatro alla Scala di Milano dirigendo i solisti e l'orchestra dell'Accademia del Teatro alla Scala, The Bear di W. Walton al Teatro Regio di Torino (Piccolo Regio), la nuova produzione di Die lustige Witwe per l'apertura del Macerata Opera Festival 2025, Rigoletto alla De Nationale Opera & Ballet (Amsterdam) per la regia di Damiano Michieletto, Lucia di Lammermoor alla Deutsche Oper am Rhein (Düsseldorf) per la regia di Christof Loy, Turandot a Wiesbaden, Werther, Hänsel und Gretel, Il barbiere di Siviglia e La Traviata a Weimar, Le nozze di Figaro e Rigoletto allo Stresa Festival per la regia di Gianmaria Aliverta e Aida al Teatro Coccia di Novara. Dal 2022 collabora regolarmente con la Deutsche Oper am Rhein, dove ha diretto La Cenerentola, Il barbiere di Siviglia, La fille du régiment, Lucia di Lammermoor, L'elisir d'amore e Adriana Lecouvreur. Nelle stagioni 2022 e 2023 ha diretto Evgeni Onegin per la Nederlandse Reisopera, Gli arabi nelle Gallie al Rossini in Wildbad e al ROF di Cracovia, Il barbiere di Siviglia con l'Orchestra Filarmonica di Benevento ed i cantanti della masterclass di Rosa Feola e Sergio Vitale, C'era due volte il barone Lamberto (di Alberto Cara e Alberto Mattioli) e La bohème per VoceAllOpera, L'occasione fa il ladro e Valigie d’occasione (Di Joe Schittino e Vincenzo De Vivo) a Novara.

In ambito sinfonico segnaliamo i futuri e recenti debutti con l'Orquesta Filarmónica de Buenos Aires al Teatro Colón de Buenos Aires, l'Orchestra della Fondazione Arena di Verona, l'Orchestra del Teatro Massimo Bellini di Catania, la Noord Nederlands Orkest nei Paesi Bassi, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, l'Orchestra di Padova e del Veneto, l'Orchestra Filarmonica di Torino e il ritorno al Teatro Vittorio Emanuele di Messina con Roberto Cominati al pianoforte. Inoltre, ha diretto concerti con l'OTM (Fondazione Accademia Perosi) con Giuseppe Gibboni e Carlotta Dalia come solisti, la Filarmonica Settenovecento, l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza con Giulia Bolcato, l'Orchestra Sinfonica del Molise (ICO), l'Orchestra Sinfonica Bruni di Cuneo e l'A.Y.S.O. a Bari su invito di Emanuele Urso (primo corno dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano).

Dal 2011 ad oggi, in campo sinfonico, ha diretto inoltre l'Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, Obiettivo Orchestra su invito di Gianandrea Noseda (in collaborazione con la Filarmonica del Teatro Regio di Torino), l'Orchestra del Teatro F. Cilea di Reggio Calabria, l'Orchestra dei Talenti Musicali della Fondazione CRT, l'Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, la Filarmonica di Rovereto al Festival Settenovecento, l'Orchestra Filarmonica Campana e l'Orchestra Sinfonica di Sanremo, collaborando con numerosi solisti tra i quali Narek Hakhnazaryan, Giuseppe Gibboni, Giuseppe Andaloro, Roberto Cominati, Calogero Palermo, Danilo Rossi, Clarissa Bevilacqua, Carlotta Dalia, Giuseppe Ettorre, Luca Buratto e Gilda Buttà. È ospite regolare dell'Orchestra di Toscana Classica e dell'Orchestra da Camera Fiorentina.

In campo operistico ricordiamo Il Castello del Duca Barbablù con l'Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, La bohème e La Pastorale di Beethoven coreografata da Micha van Hoecke al TVE di Messina, Delitto e Dovere di Alberto Colla al Festival di Spoleto e al Teatro Coccia di Novara per la regia di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi (trasmessa da Sky Classica HD), Norma a Castelfiorentino, il dittico Suor Angelica e Billy Budd (Ghedini) presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Rossini il buongustaio al Teatro Nazionale dell'Albania di Tirana, La Cenerentola e L'italiana in Algeri per VoceAllOpera con la regia di G. Aliverta, Beatrice di Tenda a Tenda, Ami e Tami di Matti Kovler al Teatro Coccia di Novara, Il tabarro per l’apertura di stagione 2022 a Sassari con la regia di P. Gavazzeni e P. Maranghi, i Carmina Burana all'Isola d'Elba, Madama Butterfly a Sassari per l’apertura di stagione 2021, Il Castello del principe Barbablù al Teatro Coccia di Novara ed a Jesi per la Fondazione Pergolesi Spontini. Ha diretto ed inciso molte edizioni dell'Opera Show scritto e diretto da Mario Acampa.

Ha studiato direzione d’orchestra con Gianandrea Noseda, Gianluigi Gelmetti, Vittorio Parisi, Lutz Köhler, Donato Renzetti, Romolo Gessi e Giuseppe Lanzetta. Si è diplomato col massimo dei voti e la lode in Direzione d’Orchestra al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, dove si è anche diplomato in Composizione con Danilo Lorenzini e Gianni Possio. Si è inoltre diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio della sua città con Antonella Salpietro. È stato assistente di Iván Fischer e della Budapest Festival Orchestra, di Robin Ticciati, Giuliano Carella, Domingo Hindoyan e Antonino Fogliani.

 

Gennaio 2025

  • operabase

© 2020 by Marco ALIBRANDO

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